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| Un gruppo di elementi è costituito da quelli che compaiono in una stessa colonna della tavola periodica. Gli elementi di uno stesso gruppo sono caratterizzati da una medesima configurazione elettronica esterna, quindi formano legami con gli stessi elementi. Questo comporta notevoli analogie nel loro comportamento chimico, che possono essere maggiori o minori a secondo del gruppo preso in esame.
I gruppi sono 18 e vengono di seguito elencati:
* Gruppo 1 (o IA): metalli alcalini
* Gruppo 2 (o IIA): metalli alcalino terrosi
* Gruppo di transizione 1 (o IIIB): gruppo dello scandio
* Gruppo di transizione 2 (o IVB): gruppo del titanio
* Gruppo di transizione 3 (o VB): gruppo del vanadio
* Gruppo di transizione 4 (o VIB): gruppo del cromo
* Gruppo di transizione 5 (o VIIB): gruppo del manganese
* Gruppo di transizione 6 (o VIIIB): gruppo del ferro
* Gruppo di transizione 7 (o VIIIB): gruppo del cobalto
* Gruppo di transizione 8 (o VIIIB): gruppo del nichel
* Gruppo di transizione 9 (o IB): gruppo del rame, anche detti metalli da conio
* Gruppo di transizione 10 (o IIB): gruppo dello zinco
* Gruppo 3 (o IIIA): gruppo del boro
* Gruppo 4 (o IVA): gruppo del carbonio
* Gruppo 5 (o VA): gruppo dell'azoto
* Gruppo 6 (o VIA): gruppo dell'ossigeno, a volte anche chiamato dei calcogeni
* Gruppo 7 (o VIIA): alogeni
* Gruppo 8 (o VIIIA): gas nobili
Spesso nel calcolo dei gruppi i metalli di transizione cioè gli elementi dal gruppo 3 al 12 non vengono considerati, oppure vengono considerati gruppi B. Quindi per esempio il boro si trova nel gruppo 3(IIIA), e i gas nobili nel gruppo 18(VIIIA). Con questa numerazione il numero del gruppo corrisponde al numero di legami che formano nella maggiorparte dei casi gli elementi che gli appartengono.
Edited by RodiGarganico - 16/11/2008, 12:44
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